Anno Disco 1980 – 100 minuti di musica mixata

Anno Disco 1980Anno Disco 1980 fa parte di una serie di compilations mixate dedicate alla musica disco e funky di quel decennio, fra gli anni 70 e gli 80, un periodo in cui le discoteche raggiunsero il loro massimo splendore. Per iniziare alla grande partiamo dall’ anno 1980 ed in seguito, una alla volta, rivisiteremo anche le altre annate. Ricordate cosa si ballava in discoteca nel 1980? Sono trascorsi ben 37 anni da quell’ epoca in cui nei locali da ballo imperversava la disco music ed il funky proveniente dagli U.S.A. Se qualcuno di voi non ricorda bene quell’annata un aiutino può venire dall’ascolto di “Anno Disco 1980” che vi ripropone 26 fra le canzoni più ballate in discoteca nel corso del 1980. In fondo a questo articolo c’è il solito player per ascoltare i 100 minuti della mix compilation e se vi piace trovare pure l’ MP3

ANNO DISCO 1980 – TRACKLIST:

Ray Parker Jr & Raydio – It’s Time To Party Now
Slave – Watching You
Dan I – Monkey Chop
Eumir Deodato – Night Cruiser
Stacy Lattisaw – Dynamite
Rodney Franklin – The Groove
Chic – Good Times
Spoonie Gee Meets The Sequence – Monster Jam
Queen – Another One Bites The Dust
Frankie Smith – Double Dutch Bus
Kano – It’s A War (instr.)
Change – The Glow Of Love
Kurtis Blow – Christmas Rappin
Vaughan Mason & Crew – Bounce, Rock, Skate, Roll
Delegation – Put A Little Love On Me
Brothers Johnson – Stomp
Paul Sabu – Rockin’ Rollin’ Disco King
Debbie Jacobs – High On Your Love
Giorgio Moroder – I Wanna Rock You
Lipps, Inc. – Funkytown
Leon Haywood – Don’t Push it, Don’t Force it
Jimmy Bo Horne – Is It In
The S.O.S. Band – Take your Time
Fantasy – You’re too Late
The Jacksons – Can You feel It
Average White Band – Let’s Go Round Again

8 thoughts on “Anno Disco 1980 – 100 minuti di musica mixata

  1. Che dire… le musiche credo che le conosciamo, ma dopo un pò ce le dimentichiamo, quindi un gran bel regalo e rinfresco di memoria ci voleva, bravo!
    Ottimo mixaggio come sempre.
    Grazie tante complimenti ancora ed un grande saluto!

  2. Solo chi ha vissuto quei momenti e quelle atmosfere può capire fino in fondo l’essenza di questa musica, certo che questi mixaggi ce li potevamo sognare, personalmente ho iniziato in discoteche con dei Lenco a cinghia… bisognava spingerli per farli partire, e come li toccavi iniziavano a rallentare come delle corriere ubriache, che tempi, poi finalmente sono arrivati i Technics 1200, tutta un altra musica…. ma sempre tutto con motore “umano”, altro che traktor o serato!! All’epoca si che si guadagnava la pagnotta… eh ehhe che tempi, che nostalgia! Comunque complimenti per la scelta..grazie per avermi ricordato un momento importante della mia vita…

    Roby

    1. E solo chi ha vissuto quell’epoca ritrovandosi di fronte ad una pista carica di giovani da far ballare avendo a disposizione una strumentazione non sempre all’altezza (ad es. Technics trazione a cinghia e pitch control a rotellina) può comprendere quello che hai scritto. Iniziare una serata o una domenica pomeriggio in certe condizioni ti faceva temere per eventuali “incidenti” di mixaggio, ma poi quando eri in corsa e riuscivi a mantenere “calda” la pista non temevi più nulla… Condivido in toto le considerazioni che hai fatto. Alla prossima

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.