La audio cassetta è un supporto a nastro magnetico lanciato nel 1963 dalla Philips, molto diffuso ed usato negli anni ’70 ed ’80, che può contare su due lati di registrazione e/o ascolto. Nel ventennio di maggior successo le cassette venivano usate un po’ per tutte le registrazioni audio comprese quelle musicali. L’unico modo per ottenere una copia casalinga o semi-professionale di un vinile, senza dover ricorrere al costoso ed ingombrante registratore a bobine, richiedeva l’acquisto di una cassetta vergine oltre al possesso di un registratore a cassette. Quasi tutti gli hi-fi casalinghi erano dotati di questo utilissimo apparecchio, comprese le discoteche degli anni 70 ed 80 dove i d.j. incidevano alcune copie dei loro programmi musicali per soddisfare le richieste dei giovani frequentatori delle sale da ballo.
Rimanendo in tema, dopo le prime tre, vi propongo anche la “cassetta” numero 4 di questa serie di compilation mixate ed interamente dedicate ai successi musicali che venivano ballati in discoteca nel periodo d’oro della disco music che va dalla metà degli anni ’70 ai primissimi anni ’80 che ho chiamato “The golden age of Disco Music”. Come le precedenti si tratta di un mix da 80 minuti di disco and funky music che annovera hits come “I Got My Mind Made Up” degli Instant Funk seguito dalla stupenda “Love Has Come Around” di Donald Byrd. Sapore jazz dalla chitarra di Lee Ritenour nell’interpretazione di “Countdown”, più avanti c’è posto anche per il re del del soul e del funk James Brown, il suo brano si intitola: “It’s Too Funky In Here”. Meno famoso è senza dubbio John Ozila ma la sua “Funky Boogie” uscita nel 1979 come lato B di “Vamos a Bailar” ottenne un discreto successo. “DiscoTrain” dei Dance Reaction precede la celeberrima “Rock with You” di Michael Jackson, da big a big arriva anche Prince con il suo primo successo: “I Wanna be your Lover”. Assai conosciuti all’epoca anche Stephanie Mills, la sua splendida voce ci propone “Never Knew Love Like This Before” ed Al Hudson accompagnato dai One Way suona “You can do it”. La rock band degli Spider nel 1981 incide il singolo “Better be good to me”, ” I Shoulda Loved Ya” invece è un successo di Narada Michael Walden datato 1979. Nello stesso anno Bernard Edwards e Nile Rodgers, leader del gruppo Chic, ottengono l’ennesimo successo incidendo il brano: “Good Times”. Primo posto nelle U.S. Charts con il brano “Be Thankful for What You Got”, stiamo parlando del chitarrista R&B William De Vaughn che in questa compilation viene seguito dalla vocina delle Bumblebee Unlimited in “Lady Bug”. Si va verso la conclusione con un paio di pezzi strumentali: il primo è intitolato “Spring Rain” ed è suonato da Bebu Silvetti, l’altro si chiama “Sixty-Nine” dei Brooklyn Express. Chiudono i Doobie Brothers con la conosciutissima: “Long train Running”. Quelli che ho appena elencato sono i brani contenuti nella compilation “The golden age of Disco Music. Vol. 4”, non mi resta che augurarvi un BUON ASCOLTO.