Dance Mix: Italo Disco 80 vol. 2 è la seconda raccolta mixata con i migliori successi degli indimenticabili anni ottanta. Una super compilation di canzoni disco dall’inconfondibile gusto latino che associano una melodia vocale calda e ripetitiva ad un suono elettronico farcito di effetti prodotti da sintetizzatori, drum machine e vocoder che invoglia al ballo chiunque la ascolti. I nomi degli artisti presenti in questa raccolta, conosciutissimi all’epoca, continuano tuttora a far parlare di se. Si parte con Roxanne, una bionda austriaca, che nel 1985 incise il pezzo Charlene e sempre nel 1985 il trio Scotch raggiunse il successo con la canzone “Disco Band”. Famosissimo il brano che segue, scritto in collaborazione fra Pierluigi Giombini e Gazebo, che ne è anche l’interprete, “I like Chopin” scalò le classifiche di tutta Europa fino a raggiungere le più alte posizioni, correva l’anno 1983 e fu un colpo fortunato anche per la casa discografica “Baby Records”. Dal suono romantico di Gazebo passiamo alla soave voce di Valerie Dore, nome d’arte dell’artista milanese Monica Stucchi, che è tanto brava quanto bella nell’interpretare un paio di hits degli anni 80 come “Get Closer” e “The Night”. Si leggono dei rumors in rete su questi due pezzi datati 1984 e 1985, da quanto si legge sarebbero stati incisi con la voce di Dora Carofiglio che è la cantante dei Novecento, pure loro presenti in questa raccolta mixata con una canzone indimenticabile che si intitola “Movin’ On” della quale sono stae vendute oltre 100.000 copie. Non da meno il successo ottenuto da P. Lion (Pietro Paolo Pelandi) con la celeberrima “Happy Children”, anzi quì parliamo di ben 3.000.000 di copie, complimenti Pietro Paolo! I Pink Project (Stefano Pulga e Luciano Ninzatti) decisero invece di proporre un mash-up formato dalla sapiente combinazione di due successoni d’oltremanica come “Another Brick in the Wall” dei Pink Floyd e “Mammagamma” degli Alan Parsons Project. A dispetto della loro lingua madre, un po’ tutti gli interpreti di questa ondata di musica dance tricolore chiamata “Italo Disco” cantano in lingua inglese e lo stesso Raf non è certo un’eccezione sfornando il suo primo singolo che gli darà molte soddisfazioni e lo renderà noto al grande pubblico dal titolo: “Self Control”. Fra le 19 canzoni proposte nel Dance Mix: Italo Disco 80 vol. 2, ci sono diversi altri successi che assicuravano la pista piena ai d.j. dell’epoca, fra questi “How old are you” di Miko Mission e Voice in the Night di Martinelli. In un’epoca costellata di artisti musicali dalle più disparate risorse non manca un gruppo che si è formato in una fra le più famose discoteche italiane, L’Altro Mondo Studios di Rimini (nella foto), sono i “The Creatures” e le creature ci propongono il pezzo conclusivo di questa raccolta: “Believe in Yourself”.
non e’ il mio genere preferito…..complimenti!!!!!!!
Ciao
Due ottimi set. Questo forse un pochino più “commerciale”, ma davvero ben fatto.
Ottima tecnica, selezione curata… quanti ricordi. Grazie.
Grazie Willy, appena trovo il tempo proseguo anche con questa serie…
cosa dire ragazzi,birra da litro,sigaretta e poi a ballare cosi è il mio ricordo di quei tempi.musica eccezziunale veramente
BRAVO DJ.MR.BLONDIE BEL MIX.
ASPETTIAMO IL SEGUITO DELLA SERIE CIAO.