Gli anni d’oro della Disco Music

The golden years of Disco Music, un piacevole tuffo nel passato con questa compilation mixata, la prima di una nutrita serie che vuole riproporvi tanti successi del periodo d’oro della disco music. Un periodo che trova la sua naturale collocazione fra la fine degli anni 70 e l’inizio degli 80. In quell’epoca le classiche “balere” con orchestra perdevano progressivamente ed inesorabilmente consensi fra il pubblico giovanile a favore delle nuove discoteche. Caratterizzate da una pista da ballo illuminata ad intermittenza da luci psichedeliche e strobo, un bancone bar dietro al quale uno o più barman avevavo il loro bel da fare nel preparare particolari miscugli alcolici che loro definivano cocktails e da una postazione di regia musicale chiamata consolle. La nuova moda in fatto di sale da ballo proponeva l’emergente figura del disc-jockey che dall’alto della sua consolle aveva il compito di far ballare e divertire tutti i giovani presenti all’interno del locale grazie ad una scaletta musicale che, per la prima volta, non prevedeva interruzioni grazie all’uso di un mixer e dei 2 giradischi ad esso collegati, in seguito si fece maggior uso dell’elettronica aggiungendo equalizzatori, batterie elettroniche tastiere e campionatori. Non voglio però andare troppo avanti con i tempi e rimaniamo agli esordi parlando dei piatti (anche con questo nome venivano identificati i giradischi) sui quali giravano dei vinili per lo più provenienti dal mercato statunitense. Erano proprio gli States a far da padroni in questo genere musicale, che spopolava nelle discoteche, con alcuni celebri musicisti che avrete l’occasione di riascoltare nelle compilations che vado a proporvi a partire dalla numero uno all’interno della quale trovano spazio artisti del calibro di: Love Unlimited Orchestra (quella di Barry White), Change (uno fra i rari gruppi musicali italiani in grado di contrastare lo strapotere degli americani), Crown Heights Affair, John Davis & the Monster Orchestra, War, Brothers Johnson, Gregg Diamond & Bionic Boogie
… Buon ascolto