Sessanta minuti di Afro Cosmic nella quindicesima raccolta mixata dedicata al remember Cosmic, un’ora di grande musica da ascoltare ad alto volume e senza interruzioni. Le forti emozioni che proviamo nel riascoltarla sono in grado di far riaffiorare nella nostra mente un’esplosione di vecchi ricordi del passato che riaffiorano incuranti del tempo trascorso da quei primi anni ottanta. In quel periodo a cavalcare la scena del genere musicale chiamato in gergo “afro” sono stati diversi d.j., ognuno dei quali si è distinto per una sua particolare interpretazione. C’è chi sconfinava di più sull’afro vero e proprio, a differenza di quelli che preferivano il genere brasiliano o chi proponeva l’elettronica più o meno impegnata. Da parte mia preferisco senza dubbio quest’ultimo “calderone” musicale che comprende diversi generi che vanno dalla pura elettronica tedesca, al dub giamaicano, alla new-age elettronica, al synth pop, alla discomusic elettronica che all’epoca aveva Giorgio Moroder fra i suoi principali interpreti e… non finisce lì. Con una buona dose di genialità musicale il d.j. Daniele Baldelli ha saputo (ed ha avuto il coraggio…) in quegli anni di proporre qualcosa che la maggior parte dei suoi colleghi mai avrebbero immaginato di suonare riuscendo, oltretutto, a mescolare tutti questi generi con una certa maestria aprendogli così la strada del successo. Le raccolte che fino ad ora vi ho proposto sono un semplice contributo a ricordo di quella musica, una sorta di ri-proposta basata su una mia personale interpretazione.
Buon ascolto e… a risentirci alla prossima!
A Tribute to Cosmic vol.15 (TRACKLIST):
Angel of Fire – Mark Shreeve
Louder than Words – Interface
Sins of Children – Martha And the Muffins
Disco Reggae (dub) – Yellowman
Love Or The Sake Of Love – Claudja Barry
Africa – Toto
Leopard Ray – Thompson Twins
Stranded – Manfred Mann’s Earth Band
Our Road – Lee Oskar
Zungguzunggugguzunguzeng – Yellowman
This is Me – Chris & Cosey
Baby let me kiss You – Fern Kinney
Why – Carly Simon
Witness The Change – Pete Shelley
Sahara Sand – Ottomix
How Stupid Mr Bates – The Police
Ciao bello q che stai facendo peccato posso solo ascoltare vorrei tanto salvare q che metti in rete ma dalla Germania mi è difficile hai q suggerimento grazie
Ciao Michele, mi fa piacere che piaccia anche a te questa musica… Per quanto riguarda la tua domanda, scorri a fondo pagina e prova a cliccare sul bottone “Download” (lo trovi sotto alla lista dei titoli delle canzoni…)
Bellissima… pezzi evergreen dove il sound è sapientemente mixato fra elettro e afro, ennesima prova dell’infinito universo che questo genere ci sa offrire.
Non mi stancherò mai di ringraziare.
Manzini Namberuan.
Ciao!!
Grazie per farci rivivere la passione di un mito. Ho vissuto gli anni 81-85 al COSMIC (sono del ’65) e non li dimenticherò mai……..in vespa 50 con bottiglie di miscela (in vetro!!) nel portapacchi dalla bassa vicentina fino a Lazise, passando per il centro di VR…..MOLOtOV!!! Parcheggi abusivi della vespa su cataste di legna di abitazioni private…….le fumate al parcheggio, la pula, i lampeggianti blu, gli incontri da tutta italia, il tunnel, la MMMUSICAAAA!!!! Il ritorno alle 4-5 di mattina con gli occh che si chiudevano tagliando la nebbia….!!! INDIMENTICABILE
Quello del Cosmic è stato un grande fenomeno per una generazione mitica… Fenomeno che nessuno in seguito è riuscito a replicare.
Grazie infinite