A Tribute to Cosmic Disco, raccolta afro numero 6. Prosegue quindi con l’uscita numero 6 l’omaggio ad una discoteca, il Cosmic di Lazise, che ha lasciato il segno nel panorama dei locali da ballo degli anni 80. Cosa portò il Cosmic a distinguersi dalle altre discoteche del periodo? Senza dubbio la musica… infatti quella suonata al Cosmic svariava fra numerosi generi discostandosi così da quanto proposto nelle altre discoteche dove invece si ballava per lo più la disco commerciale e quanto veniva continuamente suonato nelle hit parade delle radio. Daniele Baldelli non proponeva Italo Disco, a parte qualche rara eccezione, ma diversi big della musica internazionale come Pink Floyd, Simple Minds, Alan Parson, David Bowie, Depeche Mode, Giorgio Moroder, Mike Oldfield, ecc. ecc. I programmi musicali proposti al Cosmic di Lazise costavano moltissimo tempo a Baldelli che trascorreva giornate intere ad ascoltare vinile dopo vinile con la chiara intenzione di scoprire qualcosa di nuovo da proporre per creare poi una scaletta del tutto originale che si distinguesse dal classico conformismo degli altri locali da ballo. Nasce così un fenomeno musicale denominato “afro Cosmic”, etichetta curiosa perchè di afro questa musica aveva ben poco, che raggiunse l’apice del successo nei primi anni 80. E per rimanere in tema con i big del panorama musicale suonati al Cosmic, che spesso riascoltiamo in una delle (circa) 130 mitiche cassette afro, ecco che nella raccolta numero 6 dedicata al Cosmic vi propongo alcuni brani indimenticabili che hanno fatto la storia della discoteca in riva al Lago di Garda come Africa dei Toto, Livin’ in the Jungle di John Tropea, i Kraftwerk con The Man Machine, Our Road di Lee Oskar, Claudja Barry con Love For The Sake Of Love, La Vie En Rose di Grace Jones, i Simple Minds con Glittering Prize.
Piena notte, sto finendo ora di lavorare sulle scartoffie quotidiane e domani si riparte. Sto per chiudere e faccio l’ultimo passaggio qui… e la sorpresa è devastante. Un capolavoro che mi voglio riascoltare con calma, Ho gia pregustato il genere, alcuni passaggi di mix d’autore in quello stile soft, elettronico e a battuta lenta, esattamente come piace a me. Io rischio di ripetermi ma stai regalando grandi perle a noi comuni mortali, Non vedo l’ora di spararmi il sub mentre l’autostrada scorre fra una litigata e l’altra con i clienti. Non finirò mai di sentirmi bene, questà è Musica.
Grazie
Ciao…Grande come sempre!!!!!!!!!
Grazie
Ciao, ennesimo lavoro, ennesimo ……… capolavoro.
Fantastico !!!!!!!!
Per caso ho saputo per radio della trilogia di sabato 28 febbraio al florida…..si e’ aperto un mondo che pensavo dimenticato ed ecco che sul web trovo anche la musica afro che gelosamente conservo ancora in alcune cassette …..meraviglioso ….. una favola da nn dimenticare grazie mille !!!!!